mercoledì 30 marzo 2016

Primavera, 21 marzo-21 giugno. Emozioni differenti a seconda delle stagioni

La primavera è la stagione in cui le giornate sono più lunghe, le ore di luce aumentano, ci si sveglia con il suono degli uccelli che cantano e il sole scalda l'aria fredda della notte.
Durante la primavera sembra di vivere due stagioni diverse in un solo giorno; la notte il freddo è quello invernale mentre di giorno il caldo ricorda l' estate.
La primavera è una delle stagioni che preferisco, si può andare in giro senza avere troppo caldo o senza avere troppo freddo; e la vostra qual'  è?
Durante la primavera anche il mio umore cambia, mentre d' inverno tutto sembra triste e cupo, in primavera mi torna la voglia di fare, mi alzo dal letto con meno fatica e sembra quasi che anche andare a scuola sia meno faticoso.
La strada è più piacevole da percorrere, vedo la gente sui marciapiedi che chiacchiera, sento il profumo delle brioches appena sfornate uscire dai bar, sono costretta a strizzare gli occhi quando cammino col sole che mi batte negli occhi.
D'inverno tutto questo non accade, le persone sono chiuse nei luoghi caldi, io sono completamente coperta da strati di vestiti, sciarpe e cuffie.
La primavera preannuncia l'arrivo degli alberi rigogliosi e dei fiori colorati. Da quando arriva la primavera passo le mie giornate fuori casa, molto spesso al parco sotto una panchina all' ombra di un grande albero con le mie più care amiche. La primavera preannuncia l'arrivo dell' estate e l' inizio del vero divertimento senza più preoccupazioni. La primavera mi fa ricordare che tra poco finirà la scuola; questo mi mette molta ansia perchè devo iniziare ad impegnarmi per cercare di passare l' anno e spero che voi siate messi meglio di me per quanto riguarda la "scuola"!
Queste sono alcune delle emozioni che sto vivendo, e sono convinta che leggendo questo post state immaginando le vostre giornate di primavera e come le state vivendo. Perchè non ce le raccontate anche a noi nei commenti?

parco primavera

martedì 29 marzo 2016

Museo Civico di storia Naturale di Milano(ADM). Facebook, Twitter, Instagram social gestiti da voi!

Il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, fondato nel 1838 e cresciuto grazie a donazioni e acquisizioni di collezioni e reperti dal valore scientifico inestimabile, è oggi il museo naturalistico più grande e importante d’Italia.
La parte espositiva si articola in 23 sale con circa 700 vetrine e oltre 80 diorami, ricostruzioni fedeli di ambienti naturali. Tre sono i principali profili tematici di "lettura" proposti al pubblico: le forme della natura, l'evoluzione della vita sulla Terra ed i rapporti tra gli organismi e l'ambiente.
Grazie ad un’accurata struttura museografica si possono osservare preziosi reperti naturali in un percorso di conoscenza scientifica colta a più livelli, a seconda della preparazione, degli interessi e della sensibilità di ogni visitatore.
Inoltre, il Museo ospita al suo interno una sala conferenze di circa 100 posti, dotata di impianti di videoproiezione e amplificazione. In questo spazio si svolgono periodicamente convegni, conferenze, seminari e attività ludiche e didattiche. (fonte: ADM)

museo civico di storia naturale

Questo museo non ha pagine ufficiali social ma lascia ai visitatori la possibilità di caricare fotografie e commenti sulle seguenti pagine:

Museo del Risorgimento di Milano. Segui gli eventi grazie ai social.

Il Museo del Risorgimento di Milano è uno spazio espositivo nato nel 1886 e dedicato all'epoca risorgimentale. Ha sede nel settecentesco palazzo Moriggia ed illustra un periodo di storia italiana compreso fra il 1796 (prima discesa in Italia di Napoleone Bonaparte) ed il 1870 (presa di Roma).

museo del risorgimento di milano

Chiunque voglia tenersi aggiornato su tutti gli eventi che si svolgono all'interno del museo, la struttura è dotata di diverse pagine social che potete seguire:
Non dimenticate, inoltre, di scattare le vostre foto e condividerle aggiungendo l'hashtag #museodelrisorgimento

mercoledì 23 marzo 2016

Galleria d'arte moderna (GAM), Milano. Ora anche sui social!

La villa è uno dei capolavori del Neoclassicismo di Milano. È stata realizzata tra il 1790 e il 1796 come residenza del conte Ludovico Barbiano di Belgiojoso. Infatti, la villa è anche celebre come Villa Belgiojoso. È stata progettata con eleganza e funzionalità dall'architetto austriaco Leopoldo Pollack, collaboratore del massimo rappresentante del Neoclassicismo lombardo, Giuseppe Piermarini.

Alla morte del conte la grande villa venne acquistata dal governo della Repubblica Cisalpina per trasformarla nella residenza milanese di Napoleone Bonaparte, che stava per divenire presidente della nuova Repubblica Italiana, di cui Milano sarebbe stata la capitale.
Trasformata nel 1921 in sede delle raccolte milanesi d'arte moderna, Villa Reale offre ai propri visitatori una straordinaria esperienza di continuità fra “contenuto” e “contenitore”, ribadita nel dopoguerra dalla scelta di circoscrivere all'Ottocento la collezione esposta in villa. (fonte: wikipedia)



galleria d'arte moderna (gam)


La descrizione è utile per sapere la storia della Villa e capire come abbia fatto ad arrivare ai giorni nostri, ma per tenersi aggiornati sugli avvenimenti giornalieri, le promozioni e le offerte fatte ai visitatori, le partcipazioni della Villa ai concorsi e tutte le news bisogna semplicemente collegarsi sui social quali Facebook, Instagram e Twitter.
Attraverso questi social, oltre che iniziare  scovare alcune opere presenti nella Villa, è possibile tramite commenti e likes dare la propria opinione e parlare con gli altri utenti.
Personalmente trovo molto utile che una galleria d'arte pubblichi post per tenere aggiornati tutti gli interessati, e voi?
Se sbirciando attraverso una delle pagine social della galleria la trovate interessante, non dimenticatevi di andarla a visitare e magari fare l'abbonamento realizzato dalla Lombardia per visitare molte altre opere artistiche!

martedì 22 marzo 2016

Regione lombardia: città d'arte di musei ed ecomusei organizzati in sistemi

Se pensiamo alla regione Lombardia ci viene subiti in mente Milano, lo shopping, le sfilate di moda, lo smog; ma non è solo questo.
La Lombardia è anche una grande città d'arte dove è possibile visitare musei ed ecomusei sparsi nelle varie provincie della regione quali SondrioLeccoComoVarese, BergamoMonzaBresciaLodiMantovaCremonaPavia e la capitale Milano.
Per incrementare i visitatori e diffondere maggiore cultura il comune di Milano ha pensato di rilasciare un abbonamento per poter visitare i musei durante l'arco di un anno dall' acquisto della tessera. vai al sito
I musei principali che non potete non visitare sono il museo del Duomo, il museo del 900, il museo del Risorgimento, il museo di storia naturale, il museo di Santa Giulia, la galleria d' arte moderna.
Nei successivi tre post vi racconterò brevemente la storia e la descrizione di alcuni musei:
  • galleria d'arte moderna
galleria d'arte moderna (gam)

  • museo del Risorgimento
museo del risorgimento

  • museo di Storia Naturale
museo di storia naturale


Sapevate la presenza di tutti questi musei in Lombardia? Siete incuriositi di scoprire di cosa si tratta? Continuate a leggere i successivi post per notizie più dettagliate e interessanti! E scoprire che dietro queste opere antiche vi siano pagine social moderne e sempre aggiornate!

Bruxelles, l'attentato terroristico all' aereoporto in Belgio

"Bruxelles ripiomba nel terrore. È di almeno 11 morti e 81 feriti il bilancio provvisorio delle due violente esplosioni all'aeroporto Zaventem di Bruxelles, secondo il ministro belga della Sanità, Maggie de Block. Altri 15 morti e 55 feriti si conterebbero nell'attacco alla metro Maalbeek, a due passi dalla Commissione Ue. I feriti in totale sarebbero quindi oltre 130. La notizia di una quarta esplosione nella stazione metro Schuman non è confermata." (fonte: il mattino)


Bruxelles sotto attacco terroristico. Alle otto un kamikaze si è fatto esplodere nell’aeroporto internazionale di Zaventem devastando la sala partenze internazionali e uccidendo undici persone, mentre un’ottantina sono rimaste ferite gravemente. Un’ora dopo sono scoppiati ordigni in metropolitana, tra le stazioni di Maelbeek e Schuman, nel cuore del quartiere che ospita le istituzioni Ue. In questo caso le vittime confermate finora sono quindici e i feriti decine. In totale sono morte quindi almeno 26 persone. I media belgi, dopo le 13, hanno però riferito che il bilancio è già salito a 34. (fonte: il fatto quotidiano)



attentato bruxelles


attentato bruxelles

"Bruxelles, il cuore dell'Europa, è sotto attacco. Prima due esplosioni all'aeroporto di Bruxelles Zaventem alle 8 del mattino che hanno ucciso almeno 13 persone e ne hanno ferite 35. Un'ora dopo altre due bombe sono esplose in centro, alle fermate di Metro Maelbeek e Schuman, vicino alle istituzioni europee: uccidendone 15. Sono 10 i feriti gravi e ed altri 45 feriti più leggeri. Si tratta di un attentato nel quale avrebbe agito almeno un kamikaze. Un assedio che segue di tre giorni l'arresto di Salah Abdeslam, il principale ricercato per gli attentati di Parigi del 13 novembre."

attentato bruxelles oggi
(fonte: Repubblica, notizia completa)

Tutti ne parlano, forse perchè siamo nel 2016 e ancora ci sono stragi di questo genere, per il quale gli uomini pensano  che andare in giro a uccidere altre persone sia divertente, e soprattutto come abbiano fatto a non accorgersi di 5 uomini che giravano armati e con delle bombe? All' interno di un aeroporto non dovrebbero esserci rigidi controlli come pure nelle metropolitane? Penso che questo provochi molta paura; se riescono a entrare e fare mari di sangue in posti con la più alta sicurezza, per strada o in luoghi meno controllati cosa potrebbero fare?

venerdì 18 marzo 2016

La fotografia sportiva, l' immagine che cattura il movimento dell' atleta

Avete mai desiderato di sfogliare una rivista sportiva e trovarvici sopra la vostra foto? Sentirvi dei veri atleti?
Con la fotografia sportiva potete immortalare con un semplice click tutte le vostre avventure nel mondo sportivo, basta utilizzare dei semplici trucchi e seguire i miei consigli e tutti si potranno sentire fotografi per chi scatta e atleta per chi viene immortalato.
Innanzitutto per poter migliorarsi, come in tutte le cose, bisogna munirsi di tanta pazienza e fare molta pratica.
Più si scatta, più si prende dimestichezza con la macchina fotografica fino ad arrivare ad essere professionisti.

corsa atleti

Un aspetto tecnico molto importante da tenere in considerazione è quello del tempo di esposizione (o tempo di posa); a seconda del tempo che decidiamo di impostare le foto risulteranno differenti essendo gli atleti in continuo movimento.
Un tempo di posa più lento farà risultare la foto mossa e saranno visibili i movimenti dell' atleta o dello spazio circostante.

tempo di posa lento

Al contrario un tempo di posa più veloce catturerà i movimenti in modo fisso rendendo l'immagine fissa; per tempo di esposizione veloce intendiamo 1/500 di secondo.

tempo di esposizione veloce

Un altra tecnica per fotografare gli atleti col metodo Burts chiamata anche "scatto continuo" che permette di ottenere una sequenza di immagini, quasi come a raccontare una storia di ciò che si sta svolgendo.

tempo di posa lento

Ora che sappiamo i diversi metodi per poter scattare una fotografia non resta che mettersi dietro l' obiettivo e avere un pò di gusto artistico.
Non limitatevi a fotografare ciò che tutti vedono, cogliete i piccoli dettagli, cercate di immortalare le emozioni, gli sforzi e l' impegno.
Provate a diventare fotografi e commentate se i consigli vi sono stati utili, se pensate vadano cambiati o se ne avete altri che potrebbero aiutarci ancora di più.

martedì 15 marzo 2016

Immigrazione, tutti ne parlano e nessuno fa niente.

Immigrati, extracomunitari, clandestini, profughi, trafficanti, criminalità, delinquenza, violenza, abusi e furti.
Molto di più che il semplice spostamento di persone in altri paesi nella speranza di trovare una vita migliore.
I clandestini provengono dall' Europa Orientale, Nord Africa, Europa Occidentale, Africa Subsahariana, America Latina, America Settentrionale e tutti quei paesi distrutti dalla guerra e dalla povertà fino ad arrivare sulle coste del nostro paese.
Partendo su barconi gli immigrati compiono il viaggio verso "la salvezza", come loro stessi chiamano, per raggiungere un paese libero.
Arrivati in Italia parte di essi si impegna a cercare un lavoro, adattandosi a qualsiasi tipo di offerta gli venga data.
Basti pensare a quanti uomini di colore si trovano nei campi sotto il sole per decine di ore al giorno per venire poi sottopagati.




Molti altri di loro invece, arrivati in Italia non sono disposti a vivere in cattive condizioni per questo decidono di andare a rubare nelle case, in metropolitana o chiedere l'elemosina per strada.
Inoltre, pretendono delle sovvenzioni da parte dello Stato, delle esenzioni sulle tasse e molteplici vantaggi che possono riguardare sia le bollette della casa che i ticket sanitari.
Tutto questo porta gli Italiani a vedere gli immigrati come persone negative; anche numerosi Italiani in questo periodo di crisi non hanno più una casa o un lavoro fisso ma comunque non sono esenti dal pagamento delle tasse.
A tutto ciò si aggiunge l' evidente differenza di cultura.
Gli immigrati infatti,sono portati ad avere un carattere più possessivo, aggressivo e trasgressivo rispetto a noi Italiani. Le donne nella loro cultura vengono ancora date in sposa sotto consenso del padre e tramite matrimoni combinati tra genitori; uomini e donne non hanno pari diritti e le donne sono considerate inferiori; gli uomini sono coloro che lavorano per poter mandare avanti la famiglia mentre le donne devono dedicarsi esclusivamente alla famiglia. Vi è una netta differenza anche per quanto riguarda il cibo e la pulizia.
Le popolazioni provenienti da altri Stati, come Africa e Marocco, utilizzano molto cipolle e spezie per insaporire le pietanze e per noi Italiani che non siamo abituati ci infastidiscono molto infatti riteniamo poco piacevole l'odore che emanano e pensiamo ad una loro scarsa pulizia.
Queste piccole diversità portano a delle esclusioni da parte di noi Italiani.
Chi non ha mai giudicato uno straniero? In quanti pensano che siano maleducati? Chi non ha mai detto "ci sono più stranieri che Italiani?" 
Eppure sono persone come noi, che stanno semplicemente scappando da un luogo in cui ormai viverci è impensabile.

venerdì 11 marzo 2016

"Petaloso" è davvero un' aggettivo utile o si è diffuso solo grazie ai social?

Non avete mai sentito la parola "petaloso"? Non è un'errore grammaticale. 
E se vi dicessi "con tanti petali"? Non pensate immediatamente a un fiore rigoglioso? 
Questo termine è stato inventato da Matteo, un bimbo di soli 8 anni che ha usato questo aggettivo quando la sua maestra Margherita Aurora, gli ha chiesto di descrivere un fiore.
La nuova parola le è subito piaciuta così ha deciso di inviarla all' Accademia della Crusca (qui le foto della lettera di risposta).

Le parole di risposta date per l'invenzione della nuova parola sono state:
«Caro Matteo la parola che hai inventato – si legge nella lettera mandata dall’Accademia della Crusca – è una parola ben formata e potrebbe essere usata in italiano così come sono usate parole formate nello stesso modo (ed. peloso). La tua parola è bella e chiara. Ma sai come fa una parola ad entrare nel vocabolario? Perché entri in un vocabolario, bisogna che la usino tante persone e tante persone la capiscano. Se riuscirai a diffondere la tua parola tra tante persone e tante persone in Italia cominceranno a dire “Come è petaloso questo fiore”, ecco allora petaloso sarà diventata una parola dell’italiano».«E’ così che funziona – spiega la Crusca – non sono gli studiosi quelli che fanno i vocabolari a decidere quali parole sono nuove sono belle o brutte, utili o inutili». (fonte Giornalettismo)



Se per far entrare la nuova parola nel vocabolario occorre farla conoscere quale miglior modo utilizzare?
Furbamente Matteo aiutato dalla maestra Magherita hanno deciso di diffondere la parola attraverso il web e i social, uno dei più potenti mezzi di comunicazione.
La paola ha subito spopolato tanto che ovunque se n'è parlato; anche in tv ed è quindi diventata una nuova paola del nostro vocabolario.
Pur essendo effettivamente una parola corretta per la grammatica non a tutti è piaciuta tanto che moltissime sono state le polemiche e le prese in giro. 








Come potete vedere, molte e differenti sono le opinioni sulla nuova parola. Voi cosa ne pensate? Questa paola è davvero utile? Vi piace? La userete per descrivere un fiore? Sarebbe diventata famosa se non ci fossero stati i mass media?

GRAZIA NERI, fondatrice dell' agenzia fotografica da cui prende il nome

Grazia Neri si è battuta per una cultura dell’immagine, per il rispetto dei fotografi e delle fotografie, per la difesa del diritto d’autore
L'agenzia Grazia Neri fu fondata nel 1966, con sede a Milano per lasciare ai fotografi la proprietà dei loro scatti; ha inoltre lottato per il rispetto del copyright in Italia.
Lei stessa afferma: "Rispetto al video, credo che la fotografia dia una maggiore possibilità di riflessione perché, essendo immagine ferma, può essere vista e rivista in diverse situazioni di fruizione. Personalmente amo molto vedere le foto nei libri, più che nelle mostre o sui giornali, perché non scorrono in continuazione e posso vederne a volontà. Rispetto alla parola scritta, in certi casi la fotografia - come ha affermato tra gli altri Nadine Gordimer - riesce a comunicare un'informazione che la parola scritta non può dare." (fonte  Nital)








martedì 8 marzo 2016

CONTRASTO, agenzia fotogiornalistica milanese

L' agenzia fu fondata nel 1988 da Robert koch.

L'obiettivo principale di Contrasto é quello di avere più forza contrattuale nei confronti del marcato editoriale.
Le fotografie dell'agenzia si trovano su tutto il mercato editoriale, dai quotidiani ai settimanali ai mensili; si trovano inoltre sui libri scolastici, sulle enciclopedie. Praticamente in ogni mercato.




La sede storica dell'agenzia di trova a Roma, dove ci sono l'archivio e la produzione mentre a Milano vi è la sede operativa.

lunedì 7 marzo 2016

MAGNUM PHOTOS, l' agenzia fotogiornalistica per i diritti d'autore

La Magnum photos fu fondata nel 1947 a New York da Robert Capa, Henri Cartier- Bresson, David Seymour, George Rodger, Willian e Rita Vandiverth e aveva come primo obiettivo quello di proteggere i diritti d'autore e la proprietà privata della fotografia.
I fotografi erano così in frado di gestire la produzione e devidere dove e per chi lavorare.



L'agenzia, inoltre, diffuse l'utilizzo del reportage che consiste nel fotografare i momenti all' improvviso riuscendo a cogliere all'istante un momento da ricordare.






La Magnum agency raccoglie fotografi internazionali indipendenti; lavorando con sedi a New York, Parigi, Londra e Tokyo per stampa, agenzie pubblicitarie, televisioni, gallerie e musei.

Figura retorica - SINESTESIA, sfere sensoriali e sensi differenti

La sinestesia è una figura retorica che consiste nell'associare due parole che fanno riferimento a due sfere sensoriali differenti (tatto, udito, vista, gusto, olfatto).
La sinestesia generalmente viene utilizzata per enfatizzare il significato di una delle due parole.

Alcuni esempi di sinestesia utilizzati in poesia sono:
  • "L'odore di fragole rosse" (G. Pascoli, Il Gelsomino Notturno) 
  • "L'odorino amaro" (G. Pascoli, Novembre) 
  • "l'urlo nero della madre" (S. Quasimodo, Alle Fronde dei Salici)
Questi concetti sono tutti astratti poichè vi è un nesso logico tre le due parole ma comunque rendono ben chiaro il significato di ciò che si vuole trasmettere al lettore; per questo la sinestesia fu adottata anche in 
ambito pubblicitario.
Nello slogan freschezza profonda, freschezza del deodorante Williams spray sono coinvolti vista e olfatto, mentre il valore reale dell' aggettivo è quello di "grande"; Nello slogan delle lampadine Philips, che illuminano a luce morbida, unisce il tatto e la vista; Lo slogan della Sony per sponsorizzare le cassette della musica con la frase sento giallo che unisce l'udito alla vista.


Figura retorica - OSSIMORO, parole opposte

L' ossimoro è una figura retorica che consiste nell' uso di parole con significato contrario per dare maggiore enfasi ad un conetto.
Esso è definito anche "Paradossismo" proprio perchè le due parole sono in contrapposizione e creano un paradosso.
Alcuni esempi di ossimoro comuni sono:

  • ghiaccio bollente
  • buio illuminato
  • silenzio rumoroso


L'ossimoro genera effetti stilistici sorprendenti per questo è utilizzato anche da molti grandi scrittori. 

  • O viva morte, o dilettoso male (Petrarca) 
  • Gli alberi bruciano di neve(Quasimodo) 
  • Sole nero (Montale) 
  • Eternità d’istanti (Montale)

Le immagini visive che si creano dall'uso dell'ossimoro sono difficili da poter realizzare materialmente e sono pochi gli esempi ma rendono perfettamente il concetto di Ossimoro.




Come è ben visibile tutte queste immagini mostrano concetti in contrapposizione con i loro significati se visti separatamente.
All'apparenza sembra semplice creare figure retoriche di questo tipo, ma lo è davvero?

domenica 6 marzo 2016

La musica elettonica perfetta per ballare, scatenarsi e passare notti insonni ma non solo

Quando parliamo di musica elettronica la prima cosa che ci vengono in mente sono i giovani al sabato sera quando vanno a ballare perchè quella rappresenta il loro genere di musica prediletto.
Ma gli adulti cosa provano ad ascoltare quelle canzoni?
Per provare a dare una risposta a questa domanda ho deciso di provare ad ascoltare una canzone che non avevo mai sentito e capire dove la mia mente mi portasse. 

La canzone di J.Balvin e Farruko si intitola "6 am" ascolta qui

Il mio primo pensiero è stato di un uomo e una donna che si stanno conoscendo.
Decidono di incontrarsi a casa di lui per cenare.
La donna quando entra trova un' atmosfera molto romantica, con candele accese per tutta la casa e musica suffusa.
Arriva in cucina e vede la tavola apparecchiata per due persone, a lume di candela con rose sparse per tutta la casa.


Il profumo che invadeva la casa era quello di un delicato risotto alle rose, pronto per essere gustato.


Tutto faceva pensare all'amore, tutto era rosso proprio come la passione che stava nascendo dentro di loro.


Cosa fareste voi sulle note di questa canzone? Vi immaginate altre storie?  

venerdì 4 marzo 2016

La sinfonia della musica classica

"Mozart - Sonata in a major - Rondo alla turca" ascolta qui

La canzone da me scelta è stata composta da Mozart, mi ha colpito particolarmente perchè a differenza delle solite canzoni classiche generalmente lente e noiose questa ti coinvolge per la sua ritmicita'  in continuo aumento. Sembra un avvicinarsi sempre più ad un'obiettivo; come se durante lo scorrere della canzone dai piedi della montagna si salga sempre piu' verso la cima. 


 Una volta arrivati in alto a cosa non si puo' resistere? Io ad un bel piatto di polenta concia e voi?


E dopo essermi riempita lo stomaco mi metterei ad ammirare il mondo dall' alto; vedere le infinite cime delle montagne imbiancate dalla neve che brilla sotto i raggi del sole.



Voi, invece, a cosa pensate quando ascoltate questa canzone? Anche a voi fa pensare solo a cose belle? Fate immedesimare anche noi nelle vostre storie immaginarie!